La Basilica di San Michele Maggiore è uno straordinario esempio di architettura romanico-lombardo del Nord Italia, a tal punto da essere considerato da alcuni critici uno dei più puri e più belli per il suo stile architettonico.

Venne edificata sul sito di una chiesa longobarda preesistente intorno alla fine del XI secolo,nel periodo in cui vennero ricostruiti molti nuovi edifici di culto in seguito al terribile terremoto del 1117. Non è chiaro l'anno esatto di inizio lavori, certo è che la Basilica era pronta quando venne incoronato l'imperatore Federico Barbarossa, nel 1155.

Proprio in quanto chiesa imperiale, è caratterizzata da un ampio uso di arenaria e da un lunghissimo transetto, provvisto di una facciata laterale (a nord) e di un possente abside. Purtroppo la stessa arenaria, mirabilmente intagliata dagli scultori a narrare storie della Bibbia mescolate a storie di vita, è una roccia sedimentaria molto friabile che nel corso dei secoli è andata via via sgretolandosi.

REA sta lavorando dal 2007 su questa preziosa architettura, lavorando sul consolidamento abside in una prima fase. In questi ultimi anni, l'attenzione si è spostata sulla facciata principale e su quella laterale, di cui sta curando il consolidamento, anche attivandosi per una raccolta di fondi a tale scopo.