Ultimi lavori
Sono iniziati i lavori di restauro del bellissimo palazzo Verbania a Luino, un lavoro appaltato dal Comune, in sub appalto all'impresa Edilgamma di Torino.
I lavori interessano le superfici esterne e riguardano i graffiti, monocromi e policromi, e tutte le facciate. Si tratta di un lavoro paziente di rimozione di muschi e licheni, pulitura, consolidamento e recupero dei graffiti perduti.
Le celebrazioni per San Contardo, quest'anno, sono state anche un momento per inaugurare la teca restaurata del Santo.
Un momento che chiude il percorso di un anno di restauri agli stucchi, affreschi, altare e teca in legno.
REA ha curato il lavoro di restauro dell'altare in marmo policromo, parte di un bel gruppo di lavoro interdisciplinare che ha lavorato in sinergia, sotto la direzione dell'architetto Angela Ferraresi.
Nel centro di Vigevano, in pieno centro storico, si trova un magnifico palazzo nobiliare, meglio noto come Palazzo Saporiti (via Cairoli 22), che proprio in questi giorni ritorna al suo antico splendore a seguito del restauro conservativo promosso dai proprietari ed eseguito da REA - Restauro e Arte.
Sono da poco terminati i lavori di restauro che REA ha curato ed eseguito nella splendida Sala degli Affreschi dell’Almo Collegio Borromeo.
Terminati i lavori di restauro nella Chiesa del SS. Sacramento a Garlasco, iniziati nell'autunno dello scorso anno. Per l'occasione, una bella serata di festa con la Corale di Garlasco, intervallata da momenti di racconto della storia della Chiesa, le cui origini risalgono alla prima metà del XVII Secolo.
Qui REA ha effettuato un intervento di completa sostituzione degli intonaci, sino ad una altezza di due metri da terra, e rifacimento con intonaco traspirante macroporoso a base di calce idraulica naturale NHL 3,5, tale e quale agli originali.
Dopo la pausa invernale abbiamo ripreso in questi giorni, I lavori di messa in sicurezza della facciata della basilica di San Michele maggiore a Pavia. In autunno eravamo intervenuti per fissare con resine epossidiche le scaglie di pietra arenaria che rischiavano di staccarsi e cadere durante l'inverno, ma le temperature rigide non permettevano l'utilizzo di prodotti consolidanti.